Cervo regale

L'immagine del cervo simbolo della regalità (e della cerva bianca dalle corna d'oro che, dal Canzoniere del Petrarca in poi avrà, fra l'altro, valore erotico) cominciò a imporsi a partire dall'XI secolo. Come animale simbolicamente nobile la Chiesa dei primi secoli aveva inizialmente sostenuto il leone. Il cervo comunque occupava una posizione di prestigio grazie alle buone entrature bibliche (la cerva dei salmi che anela all'acqua come l'anima a Dio). Nell'ascesa del cervo ha probabilmente influito un disegno che mirava a mitigare la violenza della caccia extracta spada e l'essenza del combattimento propriamente detto.
La distinzione tra una caccia con l'arco, orientata al piacere puro e alla celebrazione, e un'altra con la spada, che enfatizzava l'identità guerriera del cacciatore, diede luogo a una opposizione, forte in teoria e sfumata nella pratica, tra un cervo cristiano e un cinghiale diabolico.

     Venere o Marte
     Bellatores
     Caccia e favole
     De Febbraio
     Un cane che inseguiva un leone e la volpe
     Lepre timida ma furba

     Il cane insegue la bellezza
     Rimedi contro le malattie del cane
     Guelfi e Ghibellini
     Collari d'oro
     Il cane e la lepre

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