La civiltà romana fu essenzialmente urbana, mentre quella altomedioevale selvatica,
se così si può dire. L'Europa fu, dopo le invasioni barbariche e per molti secoli ancora,
una civiltà rurale situata a macchia di leopardo in una selva oscura che dalla Germania
si prolungava fino in Italia, quindi con grandi foreste nelle quali vivevano grosse fiere.
L'economia silvopastorale fu quindi, soprattutto in certe regioni del Nord Europa, non solo
in netto vantaggio rispetto a quella urbana, ma anche a quella propriamente agricola.
E significativo che in tutte le lingue romanze, la parola caccia derivi dal latino tardo
captia, a sua volta da capere, prendere, voce che suggerisce l'idea di cattura. Il latino
venatio, invece, si appoggiava alla radice ven, la stessa di llenus, Venere, che nimanda
piuttosto a un'attività condotta per diletto. La diffusione e il successo di capere
testimonia un'attenzione sulla preda di natura ben diversa dalla piacevole evasione
del nobile romano di città.